Sei un genitore e ti sei accorto delle difficoltà di tuo figlio o
le insegnanti ti hanno suggerito un approfondimento diagnostico?
Sei un adolescente o un adulto
e ti sei accorto di avere difficoltà a cui non sai dare un nome?
A Tice è presente un’équipe di professionisti formati specificatamente nella valutazione normativa di differenti profili a favore di minori e adulti.
Tra le prestazioni offerte è possibile trovare prime valutazioni e aggiornamenti dei profili di:
- Disturbo Specifico dell’Apprendimento o DSA (Dislessia, Disortografia, Disgrafia e Discalculia);
- Difficoltà di apprendimento (profili al di sotto delle attese che non raggiungono i criteri di DSA);
- Funzionamento Intellettivo Limite o FIL;
- Disturbi dello Spettro Autistico;
- Sindrome di Asperger e Autismo ad Alto Funzionamento;
- Difficoltà emotivo-motivazionali;
- Difficoltà a carico di memoria, attenzione, prassie, coordinazione visuo-motoria, abilità visuo-spaziali, funzioni esecutive…
Come si svolge la valutazione?
Prima della valutazione vera e propria, vengono raccolti elementi utili a individuare le prove maggiormente significative per le caratteristiche del minore o adulto.
Sospetto DSA o BES
La valutazione per sospetto DSA, difficoltà scolastiche e altri profili che rientrano nei Bisogno Educativi Speciali prevede la valutazione:
- degli apprendimenti (lettura, scrittura, area logico-matematica),
- del profilo cognitivo (QI, memoria, linguaggio, prassie, abilità visuo-spaziali, funzioni esecutive, attenzione)
- della sfera emotivo affettiva (in base all’età dello studente potranno essere valutate alcune o tutte le seguenti aree: benessere scolastico, autostima e autoefficacia, comportamento)
Spettro Autistico o Sindrome di Asperger
In caso di sospetto legato allo Spettro Autistico o Sindrome di Asperger la valutazione prevede:
- la somministrazione di questionari ai caregiver e/o al paziente stesso;
- osservazioni cliniche condotte anche con il supporto di strumenti normativi.
Colloquio Anamnestico
La valutazione include sempre un colloquio anamnestico con la famiglia, in caso di minore, o con l’adulto (che può essere accompagnato da altri significativi).
Inoltre, è sempre prevista la stesura di una relazione conclusiva che viene commentata con il diagnostica
in un colloquio finale di restituzione.
Possibilità di Screening
Sono disponibili anche percorsi ridotti al solo screening per Disturbi Specifici dell’Apprendimento e Sindrome di Asperger che include un colloquio anamnestico, un singolo incontro di valutazione, la stesura di una relazione conclusiva e un colloquio finale di restituzione.
Dott.ssa Sara Andolfi
Responsabile Equipe Diagnosi
Formazione: Psicologa, perfezionata in Psicopatologia dell’Apprendimento, Master ABA, Master in Neuropsicologia dei DSA, BCBA, Dottoranda di Ricerca presso UNIPV
Dopo la laurea in Psicologia con indirizzo Cognitivo-Neuropsicologico presso l’Università degli studi di Pavia, ha svolto un percorso di Perfezionamento in Psicopatologia dell’Apprendimento presso l’Università degli studi di Padova, un master in Analisi Applicata del Comportamento presso l’Università degli studi di Parma e uno in Neuropsicologia dei DSA presso l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia. É socio AIRIPA (Associazione Italiana per la Ricerca e l’Intervento in Psicopatologia dell’Apprendimento) e ha conseguito il titolo di BCBA grazie alla supervisione della prof.ssa Traci Cihon della University of North Texas. Attualmente è dottoranda di ricerca in Psychology and Neuroscience presso l’Università degli studi di Pavia.
Perchè TICE?
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TICE aggiorna costantemente il proprio parco testistico e può vantare Batterie di strumenti all’avanguardia, tra quelle di più recente pubblicazione, che permettono di effettuare valutazioni sempre più sensibili e affidabili rispetto al passato.
- TICE accompagna bambini, ragazzi e adulti nella comprensione della diagnosi attraverso dei percorsi di consapevolezza per imparare a parlare della tua diagnosi.
- TICE insegna a rispondere alle domande che spesso i compagni di classe, i colleghi di lavoro, gli amici e i familiari rivolgono a chi impara o “si comporta” in modo diverso:
Perché tu usi le mappe?
Perché non leggi mai a voce alta?
Non è giusto che tu hai meno compiti perché lei comunica con delle immagini?
Non capisco perché sia così difficile per te uscire con gli amici a cena…
Perché quando è agitato muove velocemente le mani?
- TICE aiuta i pazienti e le loro famiglie a comprendere le caratteristiche specifiche dei vari disturbi evolutivi con parole semplici e metafore che aiutino ad avere “meno paura” del disturbo.