Migliorare la Velocità e l'Accuratezza di Lettura nei Bambini con Dislessia: Il Ruolo del Rapid Automatized Naming (RAN)
Autrici: Giulia Sellaro (Università di Parma) e Maria Stabile (BACO Cooperativa Sociale)
Questo studio esamina l’efficacia del Rapid Automatized Naming (RAN) per migliorare la velocità e l’accuratezza di lettura in una bambina di 10 anni con Disturbo Specifico dell’Apprendimento (DSA), diagnosticata con dislessia.
👧 Partecipante: Una bambina di quinta elementare con difficoltà nella lettura fluente, cioè nella capacità di decodificare rapidamente e con precisione.
⚙️ Metodo:
• Variabili dipendenti: La velocità di lettura (sillabe al secondo) e l’accuratezza, valutate attraverso le Prove MT-3 (Cornoldi & Caretti, 2016) e le Prove DDE-2 (Sartori et al., 2007).
• Variabile indipendente: Un training di denominazione rapida (RAN), che include figure, lettere, parole e non-parole, somministrato in 25 sessioni.
💡 Risultati:
I dati dimostrano che il training di denominazione rapida ha avuto un impatto positivo sulla velocità e l’accuratezza della lettura della bambina, confermando che l’intervento mirato può aiutare i bambini con dislessia a migliorare le proprie abilità di lettura.
Questo studio conferma che il RAN può essere uno strumento efficace nel trattamento della dislessia, fornendo un metodo utile per favorire lo sviluppo delle competenze di lettura nei bambini con DSA.
Un piccolo approfondimento "aboso"
Il Rapid Automatized Naming (RAN), o Denominazione Rapida Automatizzata, è una prova neuropsicologica che permette di valutare la velocità con cui una persona riesce a nominare una serie di stimoli visivi presentati rapidamente. Gli stimoli possono includere oggetti, colori, lettere o numeri, e vengono solitamente mostrati in sequenza su una griglia o delle flash cards.
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