Sono Francesca Cavallini. Dopo la laurea, ho iniziato il dottorato con la supervisione del mio mentore, la Prof.ssa Perini e ho approfondito lo studio del precision teaching. In America, ho avuto la possibilità di conoscere il Prof. Carl Binder che mi ha guidata nello studio dei principi ABA e tornata in Italia ho fondato Tice, primo centro italiano ad usare Precision Teaching nei suoi programmi
Precision teaching in Italia
Nel tradizionale sistema educativo italiano, la percentuale di risposte corrette costituisce l’indice di apprendimento di un contenuto. Insomma, se Andrea e Giacomo svolgono il compito di matematica entrambi con una percentuale di risposte corrette del 100%, non viene considerato che Andrea ha consegnato con mezz’ora di anticipo perchè la variabili “tempo” non viene considerata. Precision teaching, e in generale, la didattica basata sulla fluenza (fluency based instruction) ci insegnano che il tempo e il ritmo dell’apprendimento è un aspetto non solo importante, ma fondamentale!
Cosa vuol dire fluenza?
Come capire se un comportamento è fluente?
Man mano che i comportamenti diventano fluenti, assumono nuove caratteristiche. Sono divertenti, energici e naturalmente rinforzanti. Ciò che padroneggiamo, ovvero in cui siamo fluenti, non necessità di tecniche di memorizzazione o di altre strategie di supporto per recuperare le informazioni.
Un comportamento fluente comporta alcuni specifici effetti che vengono riassunti con l’acronimo MESAG/PS: Maintenance, Endurance, Stability, Application e Generativity Performance Standards. Un semplice suggerimento mnemonico per ricordare queste cinque caratteristiche della fluenza è “Get the MESsAGe” (Johnson & Street, 2012)
L'anima del Precision Teaching
Le prime volte che parlavamo di fluenza ai convegni, ormai 15 anni fa, dopo essere state negli Stati Uniti e aver scoperto come tutto questo possa davvero cambiare la vita scolastica di uno studente con bisogni educativi speciali (ma non solo!) venivamo molto criticate.
Non avevamo ancora compreso l’anima del Precision Teaching e nel descriverlo ci presentavamo con timer alla mano, parlavamo di performance di lettura, con un ritmo e un tono da coach dell’apprendimento. Ci sbagliavamo: quello che non stavamo considerando erano le variabili culturali che impattano tremendamente nella messa in atto di una procedura.
Poi gli anni sono passati, non abbiamo smesso di parlare di Precision Teaching, di pubblicare, di portarlo nelle scuole e nella nostra pratica nei centri TICE, e ora sorridiamo quando leggiamo negli occhi delle persone che conoscono per la prima volta Precision Teaching l’entusiasmo che ci ha infiammato tanti anni fa.
Ti interessa approfondire?
Se sei alle prime esperienze con Precision Teaching, spero di averti incuriosito ad approfondire. L’equipe di Tice ha tradotto un testo che ti può essere utilissimo per muovere i primi passi nel mondo della didattica basata sulla fluenza. Lo trovi nei principali rivenditori online.
Se, inoltre, vuoi approfondire lo studio di Precision Teaching sul sito corsi.centrotice.it sono presenti due corsi di formazione davvero utilissimi! Clicca sulle foto e scopri il programma di ogni corso.
Sono passati tanti anni da quando abbiamo mosso i primi passi con il Precision Teaching, e se mi guardo indietro mi rendo conto della strada che come equipe abbiamo fatto: tutti materiali, i dati raccolti, le pubblicazioni.
Spero davvero che oltre ad alcuni aspetti teorici, da queste poche righe traspari la passione che Precision Teaching a trasmetto a tuttə noi.
Francesca